Il silenzioso avvento delle stampanti tridimensionali si appresta a cambiare molti aspetti della nostra società e dei meccanismi di produzione e distribuzione dei prodotti.
La possibilità di realizzare qualunque oggetto in plastica e resina a partire da un file di computer ha infinite applicazioni: dai modellini ai pezzi di ricambio, dalle decorazioni alle protesi.
Ancora appannaggio per lo più di studi di design e di appassionati, le stampanti 3d ci permetteranno di dare vita ai progetti più disparati, permettendo loro di uscire dal mondo informatico del computer per penetrare in quello reale in cui (ancora) viviamo.
Gli eventi di autoprogettazione e gli incontri di "Makers", una nuova classe di disegnatori/hobbisti/artisti/artigiani digitali sono all'ordine del giorno all'estero e cominciano ad affermarsi in Italia.
Il prossimo 20 novembre Makers University propone per il secondo anno un evento gratuito a Roma
dedicato alla fabbrica in casa e alla sua fisica. Quest'anno l'evento si tiene
al Cowo360 vicino a lla Stazione
Tiburtina.
Come già nel 2011 saranno presenti alcuni dei principali esponenti italiani di questo fenomeno: Alessandro Ranellucci (creatore di
Slic3r] e del suo modello
fluidodinamico), Lorenzo Cantini (creatore delle stampanti 3D Galileo e della loro
meccanica), Federico Baciocchi (Investigatore
della realtà vista dal Kinect), Michele Galvano (formatore di
MCarchitetture[] e Paolo Cirinei (titolare del portale RobotDomestici).
E' possibile registrarsi gratuitamente qui.
(reblogged in parte da sftech)
Immagine da wikipedia |
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