Non sono stati meteoriti, tempeste solari o alieni a metterlo fuori uso ma i ben
più potenti tagli di bilancio.
Infatti è mancato il rinnovo del contratto tra l'Agenzia
Spaziale Italiana che ha lanciato il satellite e la Telespazio che gestisce il
trasferimento dei dati a terra e i comandi che controllano il satellite, ora posto in ibernazione forzata.
Il costo del contratto si aggira intorno a qualche centinaia di migliaia euro, che sembrano ben poca cosa se confrontati con il budget dell'agenzia di
800 Meuro e soprattutto con la scienza e le osservazioni che il satellite ha
effettuato negli ultimi anni.
Dal suo lancio, avvenuto nel 2007 dalla base indiana di Sriharikota, AGILE ha infatti effettuato una enorme quantità di misure nello spettro dei raggi X e gamma, ottenendo importantissimi risultati (e relative pubblicazioni scientifiche) sui fenomeni astrofisici che hanno luogo in altre galassie, nella nostra galassia e persino emissione di raggi gamma da fulmini terrestri.
In questi giorni sta circolando una iniziativa promossa da
due fisici italiani che lavorano negli Stati Uniti, Franco Paoletti (Princeton)
e Bruno Coppi (Professore emerito dell'MIT). I due studiosi stanno raccogliendo firme da inviare al
Presidente dell'Agenzia, Prof. Enrico Saggese, per far sì che la missione possa
essere riattivata al più presto.
La petizione è accessibile qui in inglese, il testo introduttivo è riportato più sotto. (come affiliazione si intende anche occupazione/studente/disoccupato/qualunque cosa)
Non faccio parte della collaborazione Agile, ma conosco e sono amico di molti ricercatori, precari e studenti che ne analizzano i dati (peraltro aperti a tutti, grazie al'lottimo archivio multimissione dell'ASI).
Se avete un secondo di tempo per favore firmate la petizione e condividetela sulle vostre pagine e blog per evitare che anche questo pezzo di eccellenza tutta italiana finisca letteralmente in fumo, bruciando prematuramente nell'atmosfera.
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Il testo della petizione
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Non faccio parte della collaborazione Agile, ma conosco e sono amico di molti ricercatori, precari e studenti che ne analizzano i dati (peraltro aperti a tutti, grazie al'lottimo archivio multimissione dell'ASI).
Se avete un secondo di tempo per favore firmate la petizione e condividetela sulle vostre pagine e blog per evitare che anche questo pezzo di eccellenza tutta italiana finisca letteralmente in fumo, bruciando prematuramente nell'atmosfera.
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Il testo della petizione
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Dear
Friends and Colleagues:
I am
writing to express my deepest concern for the recent turn of events that put
the very successful AGILE space mission
in jeopardy (for information on the mission
devoted to high-energy astrophysics see http://agile.iasf-roma.inaf.it,
http://agile.asdc.asi.it)
We are
informed that starting on January 1, 2014, the AGILE satellite interrupted
normal scientific operations due to lack
of funds. It is currently in a "dormant" state waiting for future
decisions on its fate.
Since I
believe that this interruption of scientific operations is unacceptable not
only to me but also to the international community and to the broader general
public, I wrote a petition letter addressed to the President of the Italian
Space Agency (ASI), Enrico Saggese.
I am kindly
asking you to join me in signing this petition, and to pass it on to other
individuals you deem interested at signing as well.
Thank you
for your help and support that I have no doubt you will give to this cause.
Given the urgency of the situation, I am sure we will quickly reach enough
consensus to be able to successfully leverage the Italian Space Agency and to
assure that there will be no cancellation, suspension or prolonged interruption
of the AGILE mission: “*AGILE Must Go On*”.
Respectfully,
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