Nei giorni scorsi si sono tenute le prove di pre-selezione per gli aspiranti docenti nella scuola.
Le reazioni al concorso sono state le più disparate e su più fonti di informazione è stato dato spazio agli esclusi che hanno lamentato l'assurdità della prova o come questa facilitasse le discipline scientifiche a scapito di quelle umanistiche.
Va ricordato che:
1. Il MIUR ha messo online in anticipo tutti gli esercizi e tutte le domande che sono selezionate casualmente. E' possibile quindi - con 70 prove da 50 minuti - cimentarsi con tutte le domande che sarebbero state estratte nel concorso.
2. Le domande vertono su problemi di logica, lingua italiana, lingua straniera, informatica, matematica ed insiemistica. In dettaglio (sempre dal sito del MIUR):
Ogni verifica è composta da:
- 18 domande di capacità logiche
- 18 domande di capacità di comprensione del testo
- 7 domande di competenze digitali
- 7 domande di conoscenza della lingua straniera
Nell'esercitazione potrai conoscere il risultato della prova solo rispondendo a tutte le 50 domande presenti e ti verrà mostrato il riepilogo delle risposte date. Il punteggio minimo richiesto per superare la prova è di 35 punti.
3. Si è trattato di una pre-selezione per selezionare un sottoinsieme di aspiranti docenti, analogo al test di ammissione all'università nelle facoltà a numero chiuso. Lo scopo ovvio è di ridurre tempi e costi della selezione. Seguiranno altre prove per selezionare i vincitori del concorso.
Le domande non paiono particolarmente difficili e non prediligono la cultura scientifica o umanistica. La maggior parte non sono neanche di cultura generale, ma servono a valutare la conoscenza dell'italiano (a livello di scuola elementare) e capacità logiche con quiz estremamente più semplici di quelli della Settimana Enigmistica.
Va inoltre lodato il MIUR (incredibile dictu!) che ha allestito postazioni di computer, un esame completamente online, trasparente, scevro di raccomandazioni, impicci ed imbrogli (almeno in questa fase).
Tra gli esclusi vi sono stati alcuni casi chiassosi che oltre alle argomentazioni di cui sopra, si sono detti fieri di non aver passato l'esame ed hanno rivendicato l'assurdità dello stesso. In qualità di genitore mi sentirei in dovere di rispondere che:
1) Andar fieri della propria ignoranza non è forse un atteggiamento formativo nei confronti di bambini e ragazzi.
2) Andar fieri di non "aver studiato per l'esame perchè è assurdo" non è forse un atteggiamento formativo nei confronti di bambini e ragazzi.
3) Parimenti, protestare e "buttarla in caciara" perchè si è (fieramente) ignoranti e non ci si è (fieramente) preparati, non è forse un atteggiamento formativo nei confronti di bambini e ragazzi
4) Ognuno può trarre le proprie conclusioni (un parere analogo si trova qui) ed ha il diritto alla propria opinione, ma io toglierei istantaneamente mio figlio dalla classe o scuola in cui un insegnante non sia in grado di contare il numero di "B" e di "O" in una sequenza di lettere, e che non sappia cosa vuol dire diafano, e che non sappia quali sono i numeri divisibili per 3 e per 4 e che non sappia negare un'affermazione.
io facendo le prove si simulazione il concorso lo avrei superato,ma ho rifiutato l'insegnamento perchè non sono in grado di spiegare in maniera comprensibile non ho la capacità di gestire un gruppo e allora ,se avessi insegnato che cosa avrei dato di piu' di altri.. che magari non hanno superato questo quizzone...
RispondiEliminaGià porsi il problema di spiegare in maniera comprensibile e come gestire gruppi di persone è di per se nobile...
Eliminaè una prima selezione. È chiaro che non puoi star lì a fare il fino, quando devi passare da oltre 300000 persone a meno di 15000.
RispondiEliminaQuindi, ben venga. Io ho provato una delle simulazioni tra una telefonata e l'altra in un attimo di pausa al lavoro.
Ho fatto 41 punti, 44 risposte corrette e 6 sbagliate, di cui almeno un paio per pigrizia o per poca voglia di leggere tutto il testo. E ci ho messo 25 minuti.
Quindi sono d'accordo con Marco. Anche perché in questa fase può bastare l'implicazione diretta negativa (non ha passato il test => non è un bravo insegnante) anche se non è garantita quella quella diretta positiva (ha passato il test => è un bravo insegnante). Per questo c'è il resto della selezione...
difatti... potevano metterlo tra i quiz! A ha passato l'esame bla bla bla... è un bravo insegnante?
Eliminaps molto interessante il tuo "diario di guerra", così brevi sono ottimi per twitter, ma forse l'hai fatto e non l'ho notato
non l'ho fatto perché i punti più interessanti (le fasi concitate dello sfondamento a ovest da Nikolajewka e poi tutto il diario della prigionia) sono più lunghi....
Eliminacapisco... calcola che esiste anche http://www.twitlonger.com/index.php/main_new
Eliminae che potresti twittare l'inizio con un tiniurl... ma sono solo idee, comunque veramente interessante, lo devo leggere con calma
Riflessione interessante e che condivido, anche se non credo che il significato di 'diafano' sia proprio da scuola elementare...
RispondiEliminaeh, sì su "diafano" ti devo dar ragione (però forse il maestro dovrebbe sapere che non vuol dire inquieto). Grazie del commento!
EliminaCasolì, ora ti faccio io un test:
RispondiEliminaQuale delle gemelle avrebbe passato il quiz?
-Nessuna
-Non tutte
-Alcuna
-Alcune
Io conosco la risposta giusta e tu? :))
ambentrambe, spiritosone...
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